domenica 4 settembre 2016

SCOPRI IL WEBETE MUSICALE VICINO A TE // CARATTERISTICHE E DOMANDE PER AMARLO, STIMARLO O EVITARLO - TESTO DI MAURIZIO



Il web ha rivoluzionato abitudini, stili e modi di vita, e soprattutto ha creato nuove tipologie umane che comprendono persone più o meno sane di mente come le milf con l'ossessione del selfie, l'appassionato/a di gattini, il complottista da quattro soldi o il movimentista del "vai in piazza tu che io faccio il teorico della rivoluzione online", solo per citare i casi più pittoreschi. A livello musicale è sbocciato un gruppo di personaggi di varia estrazione socioculturale che possiamo raccogliere sotto il file "Webeti Musicali", mutuando il recente neologismo del grande Enrico Mentana. Abbiamo cercato di analizzare questa nuova "fondamentale" figura del panorama musicale nazionale in dieci caratteristiche e domande.


1) Connesso 24 ore al giorno Il Webete musicale vive perennemente online. La sua missione è condividere la musica sottoforma di video su Youtube e postarla sui propri social o, nei casi più molesti, sulle bacheche altrui. La presenza costante sul web lo porta ad interagire con altri suoi simili e a creare quello scambio di like che è poi ciò di cui si nutrono questi personaggi, non avendo nella propria vita altri metri di valutazione per la propria attività che il numero di "pollici in alto" su ciò che scrivono.

2) Ma una vita sociale? Il Webete musicale vive, o meglio sopravvive, online. Una connessione a Internet è tutto quello di cui ha bisogno per dare un senso alla propria esistenza. L'uscita di casa è prevista al massimo per particolari eventi mirati che hanno il solo scopo di produrre materiale audio o video da condividere su Internet. Ogni tanto mostra la foto di un libro di cui quasi sempre ha letto, se va bene, la quarta di copertina, ma di cui conosce a memoria tutte le recensioni. Segue tutte le serie tv ma, a suo dire, solo su Netflix. Sky ce l'ha ma non lo dice perché non fa figo.

3) Benaltrista e concentrato solo su sé stesso Il Webete musicale non ti darà mai la soddisfazione di dire che gli hai fatto conoscere qualcosa di nuovo. Ad ogni tua proposta lui ha in mente due o tre video da metterti in bacheca o suggerirti. La sua frase tipo è: "Ascolti X? Allora prova Y e Z". E se tu provi a ribattere: "Ma io volevo sapere cosa ne pensi di X", la sua chiosa sarà: "Allora ascolta Y, Z e K". Caratteristica del Webete musicale è passare ore a farti sentire l'ultima novità di un cantautore neozelandese ignoto ai neozelandesi stessi o scovare sconosciuti nelle fredde lande del Nord Europa ignoti agli stessi abitanti delle lande del Nord Europa, di cui tesserà le lodi fino a che non vedrà a rischio l'esclusività della sua scoperta.



4) L'ossessione per il vinile Il Webete musicale vive il feticismo del disco in maniera maniacale, così come un uomo di mezza età vive il feticismo dei piedi dell'amica di sua figlia. Il vinile resta per lui la prova provata della sincerità della sua passione. Se poi questi vinili abbiano mai avuto il piacere di sentire una puntina sui loro solchi non è dato saperlo.

5) Esperto di musica live Vuoi sentire un live del tuo artista preferito? Il Webete musicale è pronto a soddisfarti. Saprà portarti nei vicoli più nascosti della rete per farti vedere un video registrato al telefonino in un club di merda dall'altra parte del mondo. Alla sacrosanta obiezione sul perché dovrei guardare cose registrate in bassa qualità al telefono e non video ufficiali tecnicamente perfetti, lui ti rivenderà un famoso adagio di John Peel: "Perché la vita, come la musica, è imperfetta".

6) C'è un concerto sotto casa tua, vieni? Il Webete musicale offre la sua presenza solo a poche e mirate manifestazioni culturali. Troppo facile e banale per lui sostenere l'attività live dei club nel raggio di 20 km da casa. Le sue uscite sono le grandi kermesse come Primavera Sound in Spagna, Sziget in Ungheria, Reading o Glastonbury in Inghilterra, o concerti mainstream dall'altra parte dell'Italia rispetto a dove abita. Perché per lui sostenere la musica sul campo è sostenerla almeno a 200 km da casa.


7) "Altà Fedeltà" Il Webete musicale sa a memoria tutte le battute del film di Stephen Frears e passa ore online ad elogiare i piccoli negozi dove si respira, a suo dire, la vera musica. Poi apre una nuova finestra su Google e si compra un vinile su Amazon o dieci mp3 su iTunes.

8) Obiezione non accolta Il Webete musicale non esprime un giudizio su cui si può discutere ma pontifica. Sia sulla sua che sulle bacheche altrui. Crede di essere la reincarnazione di Lester Bangs non avendo mai letto un libro di Lester Bangs ma solo le sue citazioni su Wikipedia. Se qualcuno si permette di esprimere un rilievo lungo un tweet su una sua battuta la risposta sarà un tomo lungo come un romanzo breve di Dostoevskij che nessuno mai leggerà. Il suo sogno è scrivere recensioni su una webzine. Se solo a qualcuno (a parte lui) importasse ancora leggere recensioni.


9) Ma lavorare no, eh? Su come il Webete musicale si procuri il denaro per vivere aleggia un mistero grande come quello dei complottisti sulla caduta delle torri gemelle. Come vi procurate i soldi per andare ai grandi live, per comprare i vinili, ma soprattutto un'altra domanda sorge spontanea: due calci in culo ben assestati mamma e papà ve li hanno mai dati?

10) E un po' di sesso?  Sull'attivtà sessuale e relazionale del Webete musicale vige il silenzio assoluto, spesso causato dall'inattività in questi settori. In particolare, le Webeti musicali femmine spesso ricevono attenzioni e like mirati da parte di uomini che come unico interesse non hanno un gruppo sfigato degli anni '90 da riscoprire su Youtube ma solo a portarle a letto e mettere il video su Youporn. Ogni tanto su Facebook mostrano una tibia, uno spicchio di tetta o il loro viso perennemente nascosto da occhiali o capelli e rigorosamente in bianco e nero. Si credono novelle Nico in un mondo in cui Nico la conoscono in tre e l'apprezzano in uno e mezzo. Resto dell'idea che una sana e consapevole libidine esercitata dal vivo salvi l'uomo dallo stress, dall'azione cattolica e dal web.


Nessun commento:

Posta un commento